lunedì 6 dicembre 2010

Situazione stabile (più o meno)

Tutta la settimana scorsa purtroppo e' rimasta sulla stessa lunghezza d'onda dell'inizio, gia' descritto nell'altro "bollettino".
Il problema della granulosi in trachea ha continuato a creare difficolta' a Massimiliano e il suo programma riabilitativo ha subito, causa forza maggiore, un rallentamento. Il piccolo intervento di cui fin da subito i medici avevano parlato e' stato effettuato in parte martedi' mattina, si e' trattato solo di bruciature dei granulomi che si erano creati nella parte di ingresso del tubo, quasi esternamente, poiché per l'infiammazione interna non ci sono rimedi chirurgici..... guarira' una volta che in quella sede non vi sara' piu' il tubo tracheo.
Tra una decina di giorni cio' che e' stato bruciato dovra' essere asportato con una tecnica semplice (questo e' cio' che e' stato spiegato dall'otorinolaringoiatra) ma effettuata in sala operatoria. 
Da sabato scorso pero', dato il sufficente miglioramento generale,  sono ripresi gli esercizi respiratori e proprio oggi la sua fisioterapista respiratoria e il medico rianimatore che lo seguono ogni giorno si sono dichiarati soddisfatti del lavoro fatto e soprattutto dei risultati raggiunti.
Per i non addetti ai lavori non e' semplice descrivere la situazione, ma trattandosi di una riabilitazione lunghissima e difficile anche un solo valore aumentato fa tirare un sospirone e spianare una rughetta sulla fronte.
Sara' stata una concidenza, ma sabato sono tornati per il fine settimana anche Matteo e Marco e per Massi rivedere e farsi coccolare dai suoi figli e' stato come fare una flebo ricostituente! Se poi a questo si aggiunge anche la visita di amici cari che nonostante il tempo inclemente e i tanti km sono venuti a trovarlo...... be' credo che le conclusioni siano ovvie!
Massi e Martina salutano e ringraziano tutti.

2 commenti:

  1. Grazie dei continui "bollettini medici", ogni pur piccola notizia positiva mi riempie il cuore di speranza....
    Ve lo avevo mai detto che anche i miei figli si chiamano Matteo (il più grande) e Marco?
    Che coincidenza carina...
    Bacio a tutti, Paola

    RispondiElimina
  2. Ciao Massi leggo costantemente questo favoloso blog ed ogni volta riesco a stento a trattenere le lacrime, fortunatamente di recente sono lacrime di speranza visti i tuoi piccoli ma importanti miglioramenti.
    Spero di rivederti presto intanto non smettere di lottare (...lo so che non lo farai mai ma meglio ripetertelo una volta di più).
    Ciao Henry

    RispondiElimina